sabato 29 luglio 2017

Cose nuove e cose antiche. Passarci attraverso.

In alcuni tratti, per tutti - o quasi-  il cammino si fa in salita.
Adoro la salita, mi piace di più, della discesa.
Alcune discese, anche se non ce la fai, ti butti e rotoli, senza nemmeno aver bisogno delle tue forze.
Al contrario, in salita, o ce la metti tutta, oppure stai inchiodato.
Io, da un po', mi sento inchiodata.
Non trovo le forze. guardo in alto e, a tratti, vedo il cammino, a tratti no. Ma so che c'è.
Non ho -di proposito- scritto "sono inchiodata" perchè sono convinta che sia solo  un sentire, il mio.
Il lavoro, i pensieri, i figli, il tempo che passa veloce, i lutti, i saluti, gli allontanamenti.

Mi sorprendo spesso a pensare tra me e me "ho voglia di scrivere questo pensiero, poi quello, poi quell'altro e..."   e, poi, arrivo qui, oggi, e non so più nulla.
Tutti i pensieri mi si mescolano in un frullatore silenzioso, il mio cervello, e cosi... desisto.
Sto prendendo degli integratori, mangio poco.
Ho crampi al piede sinistro, senza motivo: bevo  poco.

Soprattutto, non mi guardo piu allo specchio.

Quando passo per questi strani momenti, certo, è dura : vedo tutto il peggio, dentro, fuori, accanto.
Ma, ormai, so che devo solo "passarci attraverso" ;  chè più mi dimeno e mi sforzo a combatterli, e più si insidiano in me.
Manca poco, alle ferie. Finalmente.

Chiudo gli occhi e sogno luoghi in cui, nonostante le vacanze, non andrò.
Luoghi silenziosi, solitari, luminosi, di pace.

Forse è proprio questo, quello che intende Lui, quando parla del padrone di casa, che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche.  Vero ?
Matteo ha concluso le scuole superiori e, per la maturità, ha ricevuto in dono una nuova macchina fotografica. Poco fa sfogliavo alcune delle foto che mi ha fatto, cosi, per provarla.
E' successo come quando ascolti la tua voce registrata, hai presente ?
Appunto. Lo sai.






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